
Abito da sposa: velo sì o velo no?
Sapevi che molte spose entrano negli atelier sicure di non volere il velo e poi non lo lasciano più? Questo accessorio dal fascino tradizionale ha origini antichissime ma risulta incredibilmente attuale. E, considerando che non lo metterai mai più e che ormai si indossa tranquillamente anche fuori dalle chiese, forse la domanda giusta non è velo sì o velo no ma, piuttosto, quale tipologia di velo si adatta al tuo modo di essere?
Il velo da sposa lungo, anzi lunghissimo
Sogni di fare un’entrata trionfale accompagnata da un corteo nuziale degno di una principessa? In questo caso, fai in modo che il tuo stuolo di damigelle e paggetti regga uno di quei preziosi veli a cappella o a cattedrale che, dotati o meno di strati interni, risultano altamente scenografici. Di solito, il velo da sposa lungo va dai due ai tre metri e, data la sua imponenza, si abbina ad abiti dal design sobrio e raffinato, rigorosamente privi di coda. Ma, in caso di cerimonie solenni, nulla vieta di osare con metrature più abbondanti e di portarlo in modo regale, con un sontuoso vestito con lo strascico.
Il velo da sposa corto
Il velo da sposa corto si adatta alle donne moderne e sbarazzine, che amano la tradizione ma non hanno paura di reinterpretarla, dando sfogo alla loro travolgente personalità. I modelli a disposizione sono tantissimi e perfetti per esaltare le silhouette sottili e minute: si va dalla veletta vintage appena accennata, che copre gli occhi e arriva al mento o lascia strategicamente scoperte le labbra, alle versioni a triangolo che cadono perfettamente sulle spalle. Da non dimenticare, poi, i veli avvolgenti a scialle o che si fermano all’altezza dei gomiti, ideali per uno stile romantico e per rispettare l’etichetta in chiesa, in caso di abiti smanicati o dalle scollature generose.
Il velo da sposa in pizzo o in tulle
Non solo corto o lungo: il velo si differenzia anche in base al tessuto e al tipo di lavorazione, più o meno semplice o elaborata. Se il velo in tulle, vaporoso e fluttuante, conquista con la sua estrema leggerezza, il velo da sposa di pizzo si fa notare per la preziosità dei merletti, creati con maestria artigianale. Non riesci a deciderti tra le due tipologie? Dai ascolto alle addette ai lavori, che raccomandano di creare un piacevole contrasto con l’abito: se quest’ultimo è in pizzo, meglio optare per un velo in tulle. Il secondo consiglio, poi, è mantenere sempre un certo equilibrio: in caso di un vestito da sposa particolarmente ricercato, perché il velo non risulti in secondo piano bisognerà sceglierlo con gli stessi dettagli del corpetto. Ma vale anche la regola inversa: un accessorio importante come un velo di famiglia può diventare eccessivo e appesantire l’effetto finale se abbinato a un abito altrettanto sfarzoso e barocco.
Il velo da sposa a voliera o in stile Giulietta
Il velo da sposa porta inevitabilmente con sé un’aura di meraviglia e romanticismo ma sta a te decidere in quale favola catapultarti. Se desideri raggiungere il tuo futuro sposo all’altare e pronunciare il fatidico sì facendoti scoprire il volto, il velo perfetto per te è il velo a voliera o velo all’americana, più lungo dietro e più corto davanti. Nel caso, invece, preferissi un’alternativa più glam e di carattere, dai un’occhiata all’inconfondibile Juliet Cap, che si limita a coprire i capelli, incorniciando ed evidenziando i tratti del viso. Questo modello, semplice e originale al tempo stesso, è decisamente sulla cresta dell’onda. E, oltre che dalla mitica Giulietta, è stato sfoggiato da star del calibro di Anne Hathaway e Kate Moss, famosa per averlo abbinato al suo irresistibile abito boho chic.
Adesso che sai quale velo sfoggiare, è il momento di scegliere il fotografo che, con i suoi scatti, svelerà il tuo fascino e i tratti nascosti della tua personalità! Se non sai ancora a chi affidarti, chiedici un preventivo: saremo lieti di immortalarti nel tuo giorno più bello.