Ricevimento: la guida per organizzare al meglio i tavoli! 800 532 FotorotaStudio
Tavolata lunga per ricevimento matrimonio

Ricevimento: la guida per organizzare al meglio i tavoli!

Sapevi che la disposizione dei tavoli al ristorante è uno dei compiti più ardui nell’organizzazione del matrimonio? La difficoltà dipende da due ragioni: in primis, le conferme di partecipazione arrivano sempre all’ultimo minuto, costringendo a rivedere i posti quando si avrebbe voglia solo di rilassarsi. Inoltre, l’incombenza non può essere delegata, perché nessuna wedding planner conoscerà mai gli invitati e gli eventuali dissapori famigliari come i diretti interessati. Dunque, non ti resta che occupartene di persona e incrociare le dita perché non avvenga nessun incidente diplomatico!

Parti dalle basi

Per compilare il prospetto che assegnerà i posti a tavola dovrai innanzitutto munirti della lista degli invitati, completa delle conferme già ricevute. Inoltre, avrai bisogno di una piantina della sala ricevimenti corredata dal numero e dalla capienza massima dei tavoli e, naturalmente, di penne o matite, per annotare nomi ed eventuali informazioni supplementari. Un esempio sono le particolari esigenze alimentari e la necessità di predisporre seggioloni o passeggini, da far presente per tempo allo staff del ristorante.

Destra o sinistra?

A questo punto potrai cominciare con la suddivisione preliminare della sala. Di solito, gli sposi siedono a un tavolo centrale con lei alla destra di lui e, in base a questo, si posizionano le rispettive famiglie ai lati della stanza. D’altra parte, non di rado ci si trova di fronte ad ambienti asimmetrici: se è questa la tua situazione, lascia perdere la tradizione e fatti guidare semplicemente dal buon senso, disponendo il seguito più numeroso sul versante più grande della location.

Organizzare i tavoli secondo il galateo

Le regole di bon ton parlano chiaro e obbligano a mantenere una disposizione che tenga conto delle parentele più o meno strette e del ruolo degli invitati al matrimonio. Se hai intenzione di seguirle, comincia a sistemare il tavolo principale partendo da te che, come sposa, occuperai il posto d’onore. Se alla tua sinistra siederà l’uomo più importante tra i presenti, ossia la tua dolce metà, alla tua destra prenderanno posto nell’ordine suo padre, una testimone, tuo papà e un’altra testimone. La regola vuole infatti che uomini e donne si alternino e che al tavolo venga rispettata una certa simmetria. Per ricrearla, a sinistra dello sposo dovrai collocare tua madre, seguita dal sacerdote, dalla mamma di lui e dai restanti testimoni.

Sistemare gli invitati in base ai propri desideri

Se le prescrizioni del galateo ti sembrano troppo rigide, puoi sempre accantonarle e decidere di allocare i posti come più ti piace. In fondo, sempre più sposi, ormai, decidono di circondarsi dei propri amici, lasciando i genitori coi parenti più prossimi. Un’altra soluzione ormai consolidata prevede che la coppia sieda a una postazione riservata. Tienila in considerazione, perché ritrovarvi insieme a un piccolo tavolo vi consentirà di scambiarvi le prime sensazioni a caldo, di accogliere parenti ed amici desiderosi di fare un brindisi o di scambiare quattro chiacchere con voi e, soprattutto, di parlarvi e stringervi la mano in totale intimità.

Altre questioni importanti da ricordare

Sapevi che i matrimoni portano bene? Se tu o lui avete amici single in cerca dell’anima gemella, non dimenticare di metterli vicini: pensa che bello se scoccasse la scintilla e vi ritrovaste a festeggiare insieme l’anniversario delle nozze e del primo incontro!  Ricorda, inoltre, di allontanare gli invitati anziani dalle casse acustiche e dai condizionatori d’aria e di raggruppare i bambini, perché possano divertirsi e essere sorvegliati più facilmente. Infine, non svelare la collocazione dei posti e chiarisci che la deciderai in totale autonomia: così eviterai di essere subissata dalle richieste e di impazzire per accontentare tutti.

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